Translate

mercoledì 26 settembre 2018

Larissa Sansours per la Danimarca


Info dal sito https://www.kunst.dk 

La Biennale di Venezia non è solo la più antica ma anche una delle più importanti e prestigiose manifestazioni di arte visiva. Più di 80 paesi partecipano con padiglioni nazionali e nel padiglione danese, il pubblico di tutto il mondo sarà in grado di provare la mostra di Larissa Sansours. La Biennale di Venezia è esposta dall'11 maggio al 24 novembre 2019.

L'artista visiva Larissa Sansour dice: "È un onore incredibile per me rappresentare la Danimarca alla Biennale di Venezia. Per me è sempre stato un grande sogno esibirmi a Giardini, ed è una sensazione molto speciale poter sviluppare una serie di nuovi lavori solo per il padiglione danese ".

Lisette Vind Ebbesen, presidente della commissione della National Art Foundation, afferma:
"Abbiamo scelto Larissa Sansour perché nella sua arte si occupa di questioni importanti non solo in Danimarca ma anche nel resto del mondo. Affronta sia le attuali questioni politiche e universali, sia quelle relative all'identità e all'affiliazione. La buona arte agisce come l'iniziatore di una conversazione e crediamo che Larissa Sansour sia in grado di farlo in un modo nella sua arte ".

Larissa Sansour
Larissa Sansour è nata nel 1973 a Gerusalemme est. Si è laureata al Maryland Institute College of Art e alla New York University, negli Stati Uniti, ed è stata ospite presso la Royal Danish Academy of Fine Arts di Copenaghen. Larissa Sansour è una cittadina danese, vive e lavora a Londra.

Larissa Sansour lavora in modo interdisciplinare con film, fotografia, installazione e scultura in opere, spesso basate su un universo di fantascienza.

Negli ultimi anni, Larissa Sansour ha avuto più importanti mostre personali a livello internazionale, più recentemente a Dar El-Nimr a Beirut. La sua mostra "In futuro mangiavano con i migliori porcellana" è stato mostrato a Liverpool, Roma, Cardiff, Copenhagen, Nottingham, Dubai, Madrid e Londra, e la mostra "Nazione Estate" è stato dimostrato a Roma, Gerusalemme, Copenhagen, Wolverhampton , Turku e Parigi.

State Art Foundation e Venice Biennale
Il comitato Danish Arts Foundation progetto di sostegno per le arti visive, in qualità di Commissario per il Padiglione Danese alla Biennale di Venezia è responsabile della nomina l'artista che rappresenterà la Danimarca e finanzia il padiglione danese a Venezia.

Il comitato di supporto al progetto per le arti visive è composto da: Lisette Vind Ebbesen (presidente), Peter Land (vicepresidente), Charlotte Fogh, Jane Jin Kaisen e Søren Assenholt.

Il curatore olandese Nat Muller è stato nominato curatore per la mostra nel padiglione danese.

Oltre ai padiglioni nazionali, consiste Biennale di Venezia anche una grande mostra nel 2019 è curata da Ralph Rugoff, mostrando più di 100 artisti internazionali sotto il titolo "Possiate vivere nella Interessante Times".

sabato 15 settembre 2018

giovedì 6 settembre 2018

Jos de Gruyter e Harald Thys per il Belgio






Dal sito https://www.flandersartsinstitute.be

Artist duo Jos de Gruyter and Harald Thys will represent Belgium at the 58th Venice Biennale in 2019. The project ‘MONDO CANE’ will be curated by Anne-Claire Schmitz (La Loge).

Jos de Gruyter (b. 1965) and Harald Thys (b. 1966) live and work in Brussels. They have formed an artist duo since the late 1980s. Their photos, installations, drawings, objects, performances and videos are permeated by black humour, (self-)reflection, overlapping realities, fiction and repressed history, and toy with ideas of superficiality and banality.

De Gruyter and Thys have exhibited their work in institutions such as Kunstverein München, Munich (2017); MoMA PS1, New York (2015); Raven Row, London (2015); Kunsthalle Wien, Vienna (2014); M HKA, Antwerp (2013); Kunsthalle Basel, Basel (2010). They have also taken part in the main exhibition of the Venice Biennale in 2013 ‘Il Palazzo Enciclopedico / The Encyclopedic Palace’, curated by Massimiliano Gioni. De Gruyter and Thys are represented by galerie dépendance, Brussels

Anne-Claire Schmitz (b. 1981, Belgium) is the founding director and curator of La Loge, a Brussels-based non-profit space that started its activities in 2012. Since its opening La Loge has developed projects with Sophie Nys, Roe Ethridge & Zin Taylor, Kate Newby, Peter Hutton, UP, Emily Wardill, Shana Moulton, Michael Beutler, Gareth Moore and Arvo Leo among others. Prior to this, she was a curator at Witte de With, Centre for Contemporary Art, in Rotterdam. In 2012 WIELS invited her to co-curate, with Elena Filipovic, the exhibition Un-Scene II, a triennial project intended to present a panorama of the Belgian artistic scene. Alongside her work at La Loge, she was the Belgian consultant for Europe Europe a group show curated by Hans Ulrich Obrist, Thomas Boutoux and Gunnar B. Kvaran and curator of Individual Stories – Collecting as portrait and methodology with Luca Lo Pinto and Nicolaus Schafhausen at Kunsthalle Wien. Recently she curated Les Bons Sentiments, the exhibition of the 19th Fondation d’entreprise Ricard Prize in Paris.

The jury consisted of Guillaume Désanges (curator and art critic), Anne Pontegnie (curator and art critic), Katerina Gregos (curator), Sébastien Ricou (gallerist), Bernard Marcelis (representative of the ‘Commission consultative des Arts plastiques’), Eva Wittocx (curator, among others of the Belgian Pavilion in 2017), Cis Bierinckx (curator).

In 2019 the French-speaking Community will be in charge of the Belgian Pavilion at the Venice Biennale. In the light of the partnership agreement for culture between the Flemish Community and the French-speaking Community, the selected project is a reflection of the collaboration between Belgium’s two largest communities.