lunedì 25 aprile 2016

Cecilia Alemani per il Padiglione Italia 2017



Il ministro dei Beni e delle attivita’ culturali e del turismo, Dario Franceschini ha reso pubblico il nome del prossimo curatore del Padiglione Italia, che sarà Cecilia Alemani.

Non si sa ancora nulla del progetto ma viene segnalato come selezionato da una rosa di proposte.

Cecilia Alemani e’ curatrice del High Line Art di New York, di Frieze Projects New York, ha collaborato con diversi enti internazionali quali Tate Modern.

mercoledì 20 aprile 2016

Wales gli ultimi tre...



Intanto il Galles valuta gli ultimi selezionati dalla rosa primaria e a maggio ufficializzerà l'artista della Biennale. 

Info http://www.arts.wales/97709

Dall'Italia ancora nulla ...


Erkka Nissinen e Nathaniel Mellors per la Finlandia



Erkka Nissinen e Nathaniel Mellors sono stati selezionati per rappresentare la Finlandia al 57 ° Esposizione Internazionale d'Arte, Biennale di Venezia 2017.

Si intitolerà "The Aalto nativi" il progetto degli artisti e sarà curato da Xander Karskens.

L'intento è di trasformare il Padiglione della Finlandia in un'installazione multimediale.

Katja Novitskova per l'Estonia



Il Center for Contemporary Arts Estonia (CCA) supporterà l'artista Katja Novitskova con la curatela di Kati Ilves.


Mark Bradford per gli USA



L’artista californiano Mark Bradford, noto per i suo grandi quadri dai forti giochi cromatici, è stato scelto per il Padiglione USA.

Il progetto sarà curato da Christopher Bedford e da Katy Siegel, col supporto del Rose Art Museum .


Tutte le info al suo sito http://markbradfordvenice2017.org

mercoledì 13 aprile 2016

Oceans Pavilion


La collezionista e filantropa Francesca von Habsburg, nota per la TBA21, proporrà un padiglione dedicato agli Oceani, Oceans Pavilion che prenderà sede nel 2017

lunedì 11 aprile 2016

Erwin Wurm e Brigette Kowanz rappresenterà l' Austria

Erwin Wurm. - Photo: Elsa Okazaki, courtesy the artist and Lehmann Maupin


Erwin Wurm e Brigette Kowanz si divideranno il Padiglione Austria sotto il titolo “Padiglione di luce”