Ritorna l’11 gennaio, con la pubblicazione del bando, l’appuntamento con "Artefici del nostro tempo", il concorso per giovani artisti under 35 giunto
quest'anno alla quinta edizione, iniziativa che riconferma il ruolo di
Venezia come capitale della cultura artistica giovanile, vero e proprio
laboratorio e punto di riferimento per la sperimentazione e per lo
sviluppo delle arti visive. I vincitori per ciascuna delle sette
discipline in concorso, Fotografia, Fumetto e Illustrazione, Opere in Vetro, Pittura, Poesia Visiva, Street Art e Video Arte,
esporranno le loro opere all'interno del Padiglione Venezia ai Giardini
della Biennale, vetrina tra le più influenti ed esclusive del panorama
espositivo internazionale.
“Stranieri ovunque – Foreigners Everywhere” sarà
il tema della prossima Biennale Arte – tema declinato poi
nell’allestimento e nei contenuti all’interno del Padiglione Venezia - e
questo sarà l’assunto che i giovani artisti saranno chiamati a
sviluppare in maniera originale, persuasiva e aderente all’argomento.
La partecipazione al concorso è gratuita e la domanda di partecipazione dovrà essere presentata entro le ore 12 di lunedì 26 febbraio 2024 tramite la compilazione di un apposito modulo accessibile all’indirizzo web www.comune.venezia.it dove potrà essere scaricato anche il bando in italiano e in inglese.
Molte sono le novità di questa edizione di “Artefici del nostro tempo”,
a cominciare dal fatto che l’opera vincitrice per ciascuna categoria in
concorso sarà esposta direttamente all’interno dell’emiciclo del
Padiglione Venezia, in stretto dialogo e relazione tematica con le opere
degli artisti chiamati dai curatori del Padiglione a rappresentare la
città di Venezia alla Biennale Arte. Non è però la sola novità di
quest’anno. E’ aumentato infatti, rispetto alle scorse edizioni, il
montepremi per i primi tre classificati di ogni categoria artistica, che
si fa più cospicuo e rende più attrattiva la partecipazione al
concorso.
Inoltre,
per gettare nuovi sguardi verso la creatività ed espressività
contemporanea, al fine di intendere la tecnologia digitale come una
risorsa e non come una alternativa, vi sarà la possibilità di realizzare
l’opera in concorso anche, ma non completamente, con l’ausilio
dell’Intelligenza Artificiale, purché l’autore lo dichiari
esplicitamente in fase di iscrizione, pena l'esclusione.
Vi è infine una iniziativa che conferisce un grande valore aggiunto a questa edizione di “Artefici del nostro tempo” e
crea nuove opportunità per gli artisti; sono infatti previsti due premi
speciali, due residenze d’artista nella sede di Palazzo Poerio a Mestre
da destinare a due artisti (o collettivi) ritenuti meritevoli, ad
insindacabile giudizio del Comitato organizzatore del concorso, di aver
saputo al meglio rappresentare il tema della Biennale e del Padiglione
Venezia.
A tale proposito il Sindaco Luigi Brugnaro afferma: “Artefici
del nostro tempo”, un concorso che ho fortemente voluto e fatto nascere
con la nostra Amministrazione, fin dal primo anno ha registrato la
partecipazione di numerosi giovani artisti. Giunto ora alla quinta
edizione, con una piena maturità di ruolo e organizzativa, ha assunto
nel corso del tempo una posizione di primo piano nel panorama
internazionale rivolto all'offerta artistica giovanile. Basti pensare
che i curatori del Padiglione Italia nell'ambito dell'ultima Biennale
Architettura, sono stati giovani artisti che parteciparono alla prima
edizione del concorso e oggi hanno raggiunto un traguardo di assoluto
prestigio. E’ proprio per dare spazio al talento e alla creatività di
ragazze e ragazze che Venezia, offre loro ampi e prestigiosi spazi per
esprimere le esigenze estetiche e creative. Poter mostrare al mondo il
proprio talento all'interno del Padiglione Venezia ai Giardini della
Biennale, in quello che è considerato uno dei teatri mondiali del
panorama espositivo internazionale, non ha eguali e sono certo che
questo, insieme alle molte novità di quest’anno, saprà attrarre
altrettanti numerosi giovani artisti. Venezia - conclude il Sindaco Brugnaro - è dunque pronta ad accoglierli con entusiasmo, rispetto e grande considerazione, offrendo loro un'opportunità unica.
Oltre al Padiglione Venezia alla Biennale sono infatti molti gli spazi messi a disposizione dal Comune: al Padiglione 29 di Forte Marghera a Mestre,
oramai riconosciuto come uno dei luoghi deputati alla creatività,
all’arte e alla musica giovanile, da fine giugno a fine dicembre
esporranno anche tutti gli artisti selezionati dalla seconda posizione
in poi. Al primo classificato per la disciplina di Street Art sarà poi
riservata un’apposita e ampia superficie murale, individuata nell’ambito
del territorio comunale, dove in autunno sarà realizzata l’opera on
site.
Un'apposita
e autorevole giuria di esperti, la cui nomina sarà a breve resa
pubblica sul sito del Comune di Venezia, sarà chiamata a selezionare le
prime dieci opere per ogni disciplina. Ampio spazio sarà infine
riservato alla pubblicizzazione del bando attraverso i canali
tradizionali e social che quest’anno vedranno anche la collaborazione di
Alia Simoncini, film maker professionista vincitrice del contest dello
scorso anno “Verso Artefici del nostro tempo”. Il contest prevedeva che
ogni mese, da giugno a novembre, tra tutti i visitatori delle mostre al
Padiglione Venezia e al Padiglione 29 di Forte Marghera che avessero
inviato un breve video, fosse selezionato quello più rappresentativo e
originale e che tra i vincitori di ogni singolo mese fosse individuato
il vincitore assoluto. Così Alia Simoncini, oltre ad un premio in
denaro, avrà anche la possibilità di collaborare col Comune di Venezia
alla realizzazione della comunicazione social della quinta edizione di "Artefici del nostro tempo”.
Il concorso "Artefici del nostro tempo" è
una iniziativa del Comune di Venezia realizzata in collaborazione con
Fondazione Musei Civici di Venezia, Fondazione Forte Marghera, Vela Spa e
Venis Spa.
Ogni
informazione aggiuntiva rispetto a quanto riportato nel bando potrà
essere richiesta tramite Call Center allo 041-041, dal lunedì al venerdì
dalle ore 9 alle 13 o tramite la piattaforma DIME all’indirizzo: dime.comune.venezia.it
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