Anche per questa edizione lo Zimbabwe avrà il suo padiglione presso Santa Maria della Pietà, con un progetto curato da Fadzai Veronica Muchemwa, sul tema della neuroplasticità come metafora della resilienza culturale, gli artisti saranno di Felix Shumba, Pardon Mapondera, Eva Raath, Tariro Kamuti e Moffat Takadiwa.
Nessun commento:
Posta un commento