Dopo
cinquant’anni torneranno le Filippine alla prossima Biennale di Venezia nel 2015,
ne da notizia il sito artradarjournal, da cui riportiamo l’articolo.
Il
Dipartimento filippino degli Affari Esteri ha annunciato il 4 marzo 2014, che le
Filippine avrà un padiglione alla Biennale di Venezia 56esima nel 2015, dopo una
pausa di 50 anni.
Il
4 marzo 2014, il Dipartimento degli affari esteri (DFAE), la Commissione Nazionale
per la Cultura e le Arti e il Dipartimento del Turismo, in collaborazione con l'Ufficio
del senatore Loren Legarda, ha annunciato che le Filippine parteciperà ufficialmente
alla 56ma edizione della Biennale di Venezia nel 2015, con un padiglione nazionale.
La
56a Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia si svolgerà dal
9 maggio al 22 novembre 2015 e verrà curata dal curatore, critico d'arte, editore
e scrittore Okwui Enwezor, nonchè direttore della Haus der Kunst di Monaco di Baviera
dal 2011.
Le
Filippine hanno avuto un padiglione nazionale alla Biennale di Venezia solo nella
loro prima e unica partecipazione, nella 32esima edizione della Biennale, nel 1964.
L'annuncio
ha suscitato interesse in tutto il mondo e domande sul perché le Filippine siano
pronte per un evento internazionale.
La
curatela del padiglione delle Filippine e Progetto sarà dello storico dell'arte
contemporanea Dr Pearlie Rose S. Baluyut , che vive negli Stati Uniti. Dr Baluyut
è stato un Fulbright Scholar e Ford Foundation Fellow, detiene un BA , MA e PhD
in Storia dell'Arte ( Moderna e Contemporanea) presso la University of California
, Los Angeles ( UCLA ).
Dr
Baluyut ha ampiamente studiato e ricercato sull'arte filippino moderna e contemporanea,
i suoi interessi comprendono la cultura visiva nei contesti del colonialismo, nazionalismo,
diaspora / esilio e propaganda nei media popolari. Questo sembra essere in linea
con indicazioni di Enwezor.
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