Punta ad un confronto al vertice la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia con due nomi stellari dell’arte, il noto pittore scozzese Peter Doig, nella sua prima personale in Italia, a cura di Milovan Farronato e Angela Vettese, nella sede di Palazzetto Tito, e Sebastião Salgado, uno dei fotografi più apprezzati al mondo, nella sede di Piazza San Marco.
Due tecniche a confronto con gli artisti di punta del momento.
Nelle raccolte sale in Fondamenta Gherardini la pittura forte e personale di Peter Doig è pensata nella storia veneziana, con una serie di opere di piccolo e grande formato.
Colori forti e forme particolari portano all’estremo il gesto pittorico, suscitando sensazioni contrastanti.
Completamente documentativa l’opera di Sebastião Salgado che narra, con 75 scatti, del viaggio fotografico compiuto dal grande maestro insieme a illy, sponsor dell’evento, per omaggiare gli uomini e le donne del caffè, nel Sud America.
Una storia di persone, di paesaggi, di rapporto armonioso con la terra raccontata attraverso immagini in bianco e nero dal forte impatto espressivo, evocativo ed emozionale.
Una carrellata d' immagini di vita quotidiana che pare stupenda.
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