L’arte di un grande intervistatore è fatta di ricerca, ascolto e sintonia; ha in comune con la pittura l’importanza dello studio preparatorio e la necessità di cogliere dal vivo una repentina sfumatura. Richiede la capacità di instaurare un rapporto con il proprio interlocutore e l’intimità che può accendersi solo grazie alla condivisione di esperienze essenziali.
Se gli artisti che prestano la loro voce a Interviste sull’arte finiscono per aprire le porte dei loro atelier a Robert Storr, confidandogli visioni e ricordi, è perché il loro ospite non è solo uno dei critici e curatori contemporanei più noti e influenti, ma è a sua volta un artista: conosce la sensazione della pittura sulle mani, l’intrecciarsi dell’arte con il tempo e le sollecitazioni più sottili del colore.
Con Robert Storr, e la curatrice Francesca Pietropaolo, dialogheranno Éric de Chassey, direttore Institut National d'Histoire de l'Art di Parigi, e l’artista Luca Buvoli.
Ateneo Veneto -San Marco 1897, campo San Fantin, a fianco del teatro La Fenice
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