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sabato 21 maggio 2011

Padiglione Norvegia




La Norvegia verrà rappresentata alla 54a Esposizione Internazionale d'Arte, La Biennale di Venezia, dal 4 giugno al 27 novembre, con: "The State of Things", una serie di conferenze tenute da intellettuali internazionalmente riconosciuti.

Dall'esposizione dell'artista Ida Ekblad e al di fuori della Biennale l'esibizione dell'artista Pia Myrvold con "Flow - A work in Motion" e nell'ambito della mostra "Personal Structures" la partecipazione di Thomas Pihl.

Il Comitato dei Paesi Nordici ha adottato un nuovo formato per le future collaborazioni riguardanti la gestione del Padiglione dei Paesi Nordici all'Esposizione Internazionale d'Arte, La Biennale di Venezia, che iniziando dalla Biennale del 2011, avrà la durata di tre edizioni consecutive. Al fine di rivitalizzare le condizioni espositive all'interno di una manifestazione culturale di tale portata, per le prossime tre edizioni della Biennale uno dei tre Paesi Nordici (Finlandia, Svezia e Norvegia) sarà responsabile dell'organizzazione della mostra ospitata all'interno del Padiglione.

La rotazione inizia con la Svezia nel 2011 e prosegue con la Finlandia nel 2013, e infine con la Norvegia nel 2015. I due Paesi che nelle rispettive due edizioni non saranno direttamente responsabili del Padiglione, svilupperanno dei progetti alternativi nella città di Venezia durante il periodo della Biennale. Il Comitato dei Paesi Nordici è composto da FRAME –Finnish Fund for Art Exchange, Helsinki, dal Moderna Museet, Stoccolma, e dall'Office for Contemporary Art Norway, Oslo. Tra i partecipanti una giovane artista norvegese dal nome Ida Ekblad.

www.ida-ekblad.com

www.labiennale.org/en/art/exhibition/artists/

www.pia-myrvolD.com/FLOW

www.personalstructures.org

Partendo da una riflessione sui principi del Passaporto Nansen oggi, l'Office for Contemporary Art Norway (OCA), in funzione di commissario per la partecipazione della Norvegia alla 54. Esposizione Internazionale d'Arte, la Biennale di Venezia, organizza "The State of Things", una serie di conferenze aperte al pubblico, in programma per l'intera durata della Biennale.

Le conferenze rifletteranno su temi quali l'Europa, la diversità, l'ambiente, i rapporti di pace, i diritti umani, il capitale, la sostenibilità, la migrazione, l'asilo politico, l'estetica e la guerra. Le conferenze affronteranno lo "stato delle cose" oggi, attingendo dal campo di attività e di ricerca dei relatori, e da quello che loro considerano una priorità intellettuale e politica assoluta del giorno.

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