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martedì 9 aprile 2019

Claudio Beorchia alla Gallerie dell’Accademia





Si è avviata con Claudio Beorchia, nato a Vercelli nel 1979, il progetto di Residenza d’Artista organizzato dalle Gallerie dell’Accademia in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia, con l’associazione We are here Venice e con il fondamentale sostegno di London Stock Exchange Group Foundation e di altri generosi donatori.

Nel periodo compreso tra il 14 gennaio e il 12 aprile 2019 l’artista è stato chiamato a realizzare un’opera che entrerà a far parte del patrimonio del Museo e che sarà presentata al pubblico dall’ultimo giorno di residenza fino al 12 maggio 2019.

Il lavoro di Beorchia, dal titolo Aurale, racconterà il rapporto fra i visitatori e l’ambiente del Museo, indagando il legame che si viene a creare fra gli osservatori e le varie opere che si susseguono nelle sale.
  
Claudio Beorchia ha cercato tra le sale del Museo, dove si è aggirerato per i primi quaranta giorni di residenza alla ricerca degli spunti e delle suggestioni che diventeranno parte integrante della sua opera. Vestito come un addetto all’accoglienza e alla vigilanza, si muoverà in incognito per le Gallerie, ascoltando con attenzione ciò che dicono i visitatori davanti alle opere e annotando gli scambi più poetici e originali, ma anche quelli più inattesi, intimi e personali a cui le opere assistono. Chi dovesse riconoscerlo potrà interrogarlo, scoprendo dalla sua viva voce il senso profondo di questo progetto.


Ci sarà anche un laboratorio dove i partecipanti  avranno la possibilità di cimentarsi in maniera ludica ma rigorosa con l’affascinante tecnica del collage. Maestro d’eccezione, Claudio Beorchia condurrà una serie di esercitazioni che consentiranno ai piccoli aspiranti artisti di creare oggetti sorprendenti e di apprendere a osservare le opere d’arte in modo nuovo.

  
L’Accademia di Belle Arti di Venezia mette a disposizione di Claudio Beorchia uno studio dove l’artista, dopo una fase di ricerca performativa nelle sale delle Gallerie dell’Accademia, potrà materialmente creare l’opera che rimarrà nelle collezioni del Museo.

Durante il periodo di residenza, verranno organizzati momenti di dialogo e giornate seminariali dedicati agli studenti dell’Accademia.





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