(italiano sotto)
“If you do not
change direction, you may end up where you are heading.” Chinese Proverb. What
can we do? This question forms the fundamental body of the project, though
adding a synthesis: possibly the actions that we can undertake to set-up a
sustainable civilization must be linked to our intimate feelings and thoughts,
those territories of creative and affective thinking, charged with energy and
of very difficult destruction. We know what the territories close to
belongings can give of themselves, as well as the impersonation of the states
of mind for consumption; thus, let us try with affections because we have no
other choice, The Intimate Subversion
(Italiano)
“Se non cambiamo direzione, è probabile che
finiremo esattamente dove siamo diretti”. Proverbio cinese. Che cosa possiamo
fare? Questa domanda è il corpo fondamentale del progetto, ma è necessario
compiere una sintesi: probabilmente le azioni che possiamo portare a termine per
instaurare una civiltà sostenibile devono essere collegate ai nostri sentimenti
e pensieri più intimi, le aree del pensiero creativo e affettivo cariche di
energia e di difficile distruzione. Sappiamo, invece, quanto le aree che
riguardano i beni materiali siano deboli, così come lo sono gli stati d’animo
che dipendono dal consumo. Non ci resta quindi che provare con gli affetti,
anche perché non ci resta altro che L’intima sovversione.
Scuola di San
Pasquale, Castello 2786 (San Francesco della Vigna)
1 giugno – 30
settembre
Organizzazione:
MUSAC-Museo de Arte Contemporáneo de Castilla y León; Junta de Castilla y León
www.musac.es
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